Second chance in campo: Quarter Love di Sandra Erre
- elettrafabiani98
- 21 nov
- Tempo di lettura: 3 min

Non tutte le storie d’amore si limitano a far battere il cuore: alcune ti interrogano, ti scuotono, ti spingono a riflettere. Quarter Love è una di queste. Una storia di seconde possibilità che si conquistano con il coraggio di dire: «Ho sbagliato, ma posso fare meglio». Una storia che pulsa, respira, graffia e guarisce.
Per questo, quando Sandra Erre, una scrittrice che ammiravo da tempo, ha deciso di selezionarmi tra le pochissime persone a cui inviare la copia cartacea del suo romanzo, il mio cuore ha fatto letteralmente le fusa! Ci seguivamo già, ma essere scelta è stato un regalo enorme. La dedica che mi ha scritto è stata molto dolce e personale: una di quelle che ti ricordano perché ami leggere, scrivere e condividere storie. E ha reso questa lettura ancora più preziosa.

La trama
Avery Collins è una fisioterapista e massaggiatrice sportiva che lavora con atleti d’élite. Quando ottiene l’incarico di seguire i San Diego Sharks, una delle squadre più importanti della California, si trova faccia a faccia con Jaxon Reel: l’uomo che le ha spezzato il cuore anni prima.
Dieci anni più grande, al culmine della carriera, Jaxon è circondato da tentazioni e sfide professionali. Il tempo e le circostanze li riportano insieme, e le scintille tra loro diventano impossibili da ignorare. Tra rancore, attrazione, infortuni e sfide sul campo, Avery e Jaxon dovranno decidere se concedersi una seconda chance… o lasciarsi andare per sempre.
I protagonisti che restano
Jaxon è il classico quarterback arrogante e sicuro di sé, ma sotto quella corazza c’è un uomo capace di grande lealtà e dolcezza. Avery, invece, è determinata, testarda e incredibilmente dolce, con un carattere che nasconde un dolore profondo.
La loro storia è fatta di punzecchiamenti, complicità e tensione emotiva che ti cattura pagina dopo pagina.
Le loro vicende si intrecciano anche con Damon e Savannah, personaggi secondari che arricchiscono la narrazione senza mai rubare la scena.
Sandra Erre dà a ciascuno una voce distinta e riconoscibile, facendo emergere emozioni autentiche e sfumature profonde.
Temi importanti
Oltre all’amore e alla passione, Quarter Love affronta temi delicati come disturbi alimentari e abusi, raccontati con sensibilità e senza superficialità. Lo sport diventa più di uno sfondo: è concreto, concreto nelle sfide e nei successi, e contribuisce a dare peso e realismo alla storia.
Questo romanzo non è solo un romance: parla di fiducia, di perdono, di seconde possibilità e di crescita personale. Ti mostra quanto sia difficile e prezioso riconquistare ciò che si è perso, e lo fa senza cadere nei cliché banali.
Una scrittura che conquista
Lo stile di Sandra è fluido e coinvolgente. I dialoghi brillano di ironia e realismo, le scene di tensione emotiva ti tengono col fiato sospeso e i piccoli gesti raccontano più di mille parole.
È un libro che si legge tutto d’un fiato, ti fa ridere, sospirare, emozionare e, a tratti, anche commuovere.
Le scene spicy sono vive, dettagliate e realistiche, senza mai risultare fittizie o forzate. Ogni interazione tra Avery e Jaxon è credibile, intensa e memorabile, così come i legami tra tutti i personaggi che completano questo puzzle di emozioni.
Conclusione

Appena chiuso il libro ho avuto bisogno di un momento per respirare. Quarter Love ti prende il cuore, lo stringe e poi te lo restituisce con un sorriso e qualche lacrima. È una lettura che resta dentro, che fa riflettere sull’amore, sul perdono e sul coraggio di affrontare il passato per aprirsi al futuro.
Ricevere questo libro in copia cartacea e con una dedica personale di Sandra ha reso l’esperienza ancora più speciale. Un regalo per i lettori, una coccola per chi ama le storie che fanno battere il cuore, un invito a sognare, emozionarsi e… fare le fusa tra le pagine!
Quarter Love è un romance sportivo che lascia il segno con protagonisti vivi, emozioni autentiche e temi profondi. Sandra Erre regala una storia intensa, da leggere tutto d’un fiato, e da assaporare pagina dopo pagina, come una lunga carezza che fa vibrare il cuore.






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